Siamo al terzo giorno del 39° congresso della Società Italiana di Cardiologia Interventistica Nursing&Technician: anche in questa edizione il comitato scientifico N&T ha ritenuto di mantenere uno sguardo europeo, una continuità del rapporto iniziato in modo attivo nel 2014 con la partecipazione di un membro della nostra Società Scientifica nella Società Europea Eapci (Sandra Griggio Infermiera uscente dalla Commitee PCR-Eapci) dando vita al primo board tecnico infermieristico del PCR. La storia da allora ci ha visti crescere in uno scambio interessante di esperienza scientifica professionale ed umana perfettamente in linea con le aspettative che nutriamo nei confronti della nostra stessa Società GISE e che ha coinvolto un numero sempre crescente di Infermieri e Tecnici Italiani in qualità di relatori alle sessioni del Congresso, presenter di comunicazioni orali e casi clinici. La sessione di oggi dalle ore 16-17 in sala RED, “Clinical cases all around”, avrà come moderatori il presidente N&T SICI-GISE Matteo Longoni (Mi) con Tanya Kempton (Ohayo-USA) e Sandra Griggio (Pd).
I casi clinici metteranno a tema la protezione embolica nella TAVI con Marjo De Ronde Infermiera (Rotterdam-NL), l’occlusione tardiva coronarica in paziente sottoposto a TAVI con Davide Franza Infermiere (Bristol-UK), la TAVI ed altro in un giovane uomo, l’impatto emotivo generato nel team con Sandra Griggio Infermiera (Italia) e una sorprendente presentazione del collega Ricardo Esteves Tecnico di Cardiologia e Perfusionista (Lisboa-Portugal).La sessione ci introdurrà a un approccio a tutto tondo del paziente sottoposto alle procedure di Cardiologia Interventistica che quotidianamente vediamo e viviamo nelle nostre sale di Emodinamica. La presenza dei colleghi stranieri è sempre uno stimolo: rappresenta un’occasione privilegiata di scambio di opinione e di esperienza ed anche la conferma del nostro operare in Cath Lab. Certamente il rapporto diretto ‘’live’’ con i nostri colleghi europei conferisce al Meeting un’opportunità di incontro, tanto più provocante quanto più ci lasceremo coinvolgere con il tema che di sicuro non annoierà.
di Sandra Griggio