EuroPCR 2019 - The Lancet@ EuroPCR

Di M. Verdoia

A godere dell’onore della selezione di Lancet, in questa sessione, sono stati presentati 4 nuovi studi che approcciavano differenti aspetti della cardiologia interventistica. Il trial TRILUMINATE ha arruolato 85 pazienti sottoposti a riparazione valvolare edge-to-edge per il trattamento dell’insufficienza tricuspidale. Procedura certamente non rapida, ma efficace con una riduzione di almeno u grado del rigurgito dell’86.6% e un significativo miglioramento nella qualità della vita e della classe NYHA.

Il Dr Jorg Hausleiter ha quindi esposto i risultati a 30 giorni di un ampio registro tedesco, il GLOBAL EXPAND study, che ha incluso pazienti trattati con i nuovi dispositivi MitraClip. I risultati continuano a confermare i benefici clinici di tale strategia, mettendo in luce, tuttavia come una adeguata selezione dei pazienti sulla base di criteri clinici e anatomici condizioni la possibilità di ottenere i migliori risultati con questo dispositivo. In campo di malattia coronarica, invece, la Dssa Nicola Vos ha mostrato una innovativa strategia di trattamento dei pazienti con STEMI con solo pallone medicato.  Precedenti studi e meta-analisi non hanno infatti mostrato un beneficio di sopravvivenza dallo stenting routinario, aumentando il rischio di trombosi dello stent e restenosi. In un trial randomizzato che ha incluso 120 pazienti, la strategia con solo pallone medicato è risultata non-inferiore allo stenting a 9 mesi quando valutata mediante FFR o in termini di late lumen loss. Certamente si tratta di uno studio preliminare e che non consente di valutare outcomes clinici, ma apre le porte ad una strategia alternativa per la PCI primaria soprattutto in pazienti selezionati. 

A conclusione della sessione, il Dr Hoshi, ha nuovamente presentato uno studio di confronto tra tripla terapia antitrombotica per 1 vs 6 mesi pazienti con FA sottoposti a PCI. Particolarità dello studio era rappresentata dalla la sospensione dell’inibitore P2Y12, mantenendo apixaban e ASA a lungo termine. Lo studio è stato interrotto precocemente dopo l’arruolamento di 210 pazienti,  e ha mostrato risultati sovrapponibili con 1 o 6 mesi di terapia, anche in termini di sanguinamenti.

Cosa accomuna tutti questi trails? Certamente una metodologia e una presentazione impeccabili, ma soprattutto lo spirito innovativo, come sottolineato dal Prof. Antoine Lafont, che ha concluso la sessione di fronte ad una sala gremita, mettndo in luce i take-home messages principali dei 4 studi.