Durante la sessione si è discusso in modo animato sugli indici utilizzati nella valutazione del macrocircolo a riposo e dopo iperemia massimale, specie per la valutazione di stenosi in tandem.
È stato introdotto il concetto di Pullback Pressure Index che è in grado di quantificare il pattern anatomico della CAD: focale dove la PCI è efficace vs. diffusa dove la PCI non è risolutiva. L’importanza del microcircolo è sempre più crescente soprattutto per l’impatto prognostico. Un indice importante è l’IMR con un cut-off di 40.
E’ emerso, infine, il ruolo sempre più determinante degli indici post PCI per ottimizzare la procedura, valutare l’efficacia PCI e studiare le lesioni non culprit, da contestualizzare e integrare con l’imaging coronarico.