Nel pomeriggio di martedì 11 ottobre l’Auditorium si è caricato di emozione e aspettativa durante la sessione “President’s Session” dove alla presenza delle guide passate e presenti della Società è stata ripercorsa la storia del GISE e presentate le sfide e gli ambiziosi obbiettivi futuri.
Se da una parte Giulio Guagliumi ha mostrato una breve sintesi della lunga storia del GISE, con emozionanti scatti dall’album di famiglia dal lontano 1975, Giuseppe Tarantini ha poi esposto la trasformazione societaria con l’ingresso nel RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo settore), l’evoluzione della Fondazione e Centro Studi e la vocazione societaria sempre più internazionale.
Alaide Chieffo ha quindi identificato le barriere presenti al coinvolgimento delle donne nelle attività dei laboratori, nelle posizioni dirigenziali e nello svolgimento degli studi clinici; sono state proposte numerose strategie dal respiro nazionale ed internazionale per promuovere l'equità di genere tra i cardiologi interventisti, quali ad esempio programmi di coaching e mentorship.
Giulia Masiero, esponente del GISE Young, ha poi descritto le molteplici iniziative realizzate e i progetti in cantiere rivolti ai giovani cardiologi interventisti, operatori e leader del futuro. Le proposte del GISE spaziano plurimi ambiti (education, reasearch, career e networking) per sostenere la formazione dei giovani interventisti e specializzandi e coinvolgerli sin dal principio nelle attività societarie.
Al termine della sessione Giovanni Esposito ha consegnato il Premio alla carriera allo stesso Giulio Guagliumi, per celebrarne le sfide affrontate ed i successi conseguiti, circondati dall’abbraccio dalla famiglia GISE, perché “Voi siete il GISE e il GISE è tutti Noi”.