L’attesa è finita: i risultati dei due maggiori trials randomizzati di confronto fra TAVI e sostituzione valvolare aortica chirurgica nel paziente a basso rischio, il PARTNER 3 (Sapien 3, Edwards Lifesciences) e l’Evolut Low-Risk Trial (Evolut R ed Evolut PRO, Medtronic), sono stati presentati al congresso dell’American College of Cardiology. E sono andati ben oltre le aspettative.
Non solo la TAVI ha raggiunto la superiorità rispetto alla sostituzione valvolare chirurgica in termini di mortalità ed incidenza di ictus cerebrale, ma addirittura - nel PARTNER 3 - la TAVI si è dimostrata superiore alla chirurgia per quanto concerne l’incidenza dell’endpoint primario (morte, ictus, re-ospedalizzazione ad un anno). L’entusiasmo dell’audience è stato tale, che la presentazione è stata interrotta più volte da applausi scroscianti, terminando con una standing ovation.
I risultati di questi trials cambieranno certamente il percorso terapeutico della stragrande maggioranza dei pazienti affetti da stenosi valvolare aortica, il cui trattamento sarà sempre più appannaggio della cardiologia interventistica.
Giuseppe Tarantini
Presidente GISE
"É un momento storico, e tutti noi dovremmo ricordarlo come tale"
Eugene Braunwald, cardiologo Brigham and Women's Hospital, Boston - Fonte: ACC 2019
"Sulla base di questi risultati, la TAVI dovrebbe essere considerata la terapia di scelta nei pazienti a basso rischio con stenosi valvolare aortica"
Martin Leon, cardiologo interventista Columbia University, New York - Fonte: ACC 2019
"Se fossi un paziente con stenosi aortica, sceglierei di sottopormi a TAVI"
Gilbert Tang, cardiochirurgo (non coinvolto nello studio PARNTER 3 Icahn School of Medicine at Mount Sinai, New York - Fonte: New York Times