Gender gap in medicina e nel raggiungimento della leadership femminile in sanità. Sono gli argomenti del convegno multidisciplinare “Le donne ci stanno a cuore”, organizzato dall’Associazione Pre.zio.sa a Roma, in collaborazione con Atena e patrocinato dalla Società Italiana di Cardiologia Interventistica – GISE, nelle giornate del 22 e 23 aprile.
Negli ultimi anni sono in aumento le donne colpite da patologie cardio-cerebrovascolari, che rappresentano la principale causa di mortalità e disabilità femminile. Le tecniche diagnostico-terapeutiche e le terapie farmacologiche sono ancora oggi studiate soprattutto su popolazioni di sesso maschile. Le differenti caratteristiche delle donne possono rendere le cure meno efficaci: la necessità di colmare il vuoto dei dati di genere rappresenta, pertanto, una priorità assoluta. Il gender gap esiste anche nel raggiungimento di ruoli dirigenziali in sanità. Per una donna è ancora oggi molto difficile farsi strada per ottenere posizioni apicali ed è ancora più difficile arrivare senza mutuare modelli maschili.
Tra i relatori del convegno, Giovanni Esposito, Presidente GISE, e Battistina Castiglioni del board scientifico dell’evento e Consigliere GISE. Segnaliamo una ricca partecipazione della rappresentanza femminile GISE all’evento a sottolineare quanto la nostra società senta il gender gap come uno degli obiettivi primari da affrontare in ogni possibile circostanza ed opportunità.
E’ previsto un collegamento streaming per tutti i professionisti sanitari (senza ECM). Di seguito i link.
22 aprile:
https://us06web.zoom.us/j/84842702725?pwd=bGdJcGtFRC92WXBIb1NEZzdCK29DQT09
23 aprile:
https://us06web.zoom.us/j/83779600326?pwd=d0c5V3NVbnNLb0VKcnBpbEFacm5nZz09
In allegato il programma completo
Precede il convegno la tavola rotonda dal titolo “La salute della donna: politiche per il futuro”, a partire dalle ore 14.30, con la partecipazione del Ministro della Salute, Roberto Speranza.
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