Ha preso il via la campagna nazionale SICI-GISE dedicata all’ottimizzazione della terapia del paziente anziano colpito da sindrome coronarica acuta, che comprende anche un’applicazione per dispositivi mobili rivolta ai medici da scaricare gratuitamente, per iOS e Android. La presentazione ufficiale è avvenuta nel corso del convegno “Gise Stemi, Clinical cases challenge. Ottimizzazione della terapia antiaggregante nel paziente STEMI”, a Napoli il 12 e 13 maggio 2016, il primo appuntamento della campagna, a cui seguirà un evento a Milano, l’8 e il 9 settembre 2016.
“L’app è rivolta ai medici specialisti – spiega Giuseppe Musumeci, Presidente SICI-GISE -; ha l’obiettivo di ottimizzare la terapia del paziente, ottenendo subito la terapia farmacologica adeguata anche a lungo termine. Abbiamo realizzato questo progetto perché gli anziani colpiti da infarto sono il 35% circa dei nostri pazienti e sono quelli più a rischio”.
Durante la campagna verrà presentato un importante documento di consenso scritto dal dott. Giuseppe Tarantini, Presidente SICI-GISE Veneto, scritto per standardizzare le procedure e fornire le raccomandazioni pratiche al cardiologo clinico sulla gestione ottimale della terapia antitrombotica nei pazienti con SCA di età superiore ai 75 anni.
Da questo lavoro, pubblicato sul Giornale Italiano di Cardiologia, è stata ricavata l’applicazione chiamata AEA (ANTITHROMBOTIC THERAPY IN ELDERLY ACS PATIENTS). L’app è di semplice utilizzo: basta inserire la diagnosi, l'età e le caratteristiche cliniche del paziente e il sistema indicherà la terapia specifica suggerita da SICI-GISE, consentendo anche di inviarla via email al medico di famiglia. Dopo aver inserito i dati richiesti, l’app esplora i vari scenari clinici di pazienti con infarto miocardico acuto, come gli over 85 o quelli con altre patologie pregresse, fornendo le raccomandazioni del panel per ogni singola situazione.